domenica 22 ottobre 2017

E' solo un filo.

E' solo un filo, di quelli sottili, fatto scorrere dentro una cruna minuscola.
E' solo un filo, di quelli usurati, lisciati dalla pressione delle mani, che già inizia a scomporsi in tanti micro-fili più piccoli.
E' solo un filo,un po' elettrizzato.

E' solo un filo quello con cui è cucito il mio corpo.
Solo un filo che tiene insieme le mie ossa e gli da forma dentro questa carne.
E' solo un filo che attraversa i miei pensieri, ne scandisce il tempo, né traccia le evoluzioni.
Un filo che disegna le mie visioni e, annodandosi in due o tre punti, irrobustisce i miei sogni.
E' un filo quello su cui corrono le parole che cercano di dare contenuto al mio credere e al mio sperare.
Un filo con cui appuntare le stellette delle mie battaglie "per".
Un filo con cui rattoppare le ferite e tappare le feritoie.

Di questo filo è tessuto il mio volere.
Su questo filo residua il mio unico potere.
Dalla sua resistenza dipende la mia.

E' solo un filo, dite voi.
Ma a quello resto attaccata come marionetta.
In quello trovano impulso movimenti e moventi.
Senza quella resto sulla scena priva di vita.

E' solo un filo e ha il colore dell'anima mia.