E' solo un filo, di quelli sottili, fatto scorrere dentro una cruna minuscola.
E' solo un filo, di quelli usurati, lisciati dalla pressione delle mani, che già inizia a scomporsi in tanti micro-fili più piccoli.
E' solo un filo,un po' elettrizzato.
E' solo un filo quello con cui è cucito il mio corpo.
Solo un filo che tiene insieme le mie ossa e gli da forma dentro questa carne.
E' solo un filo che attraversa i miei pensieri, ne scandisce il tempo, né traccia le evoluzioni.
Un filo che disegna le mie visioni e, annodandosi in due o tre punti, irrobustisce i miei sogni.
E' un filo quello su cui corrono le parole che cercano di dare contenuto al mio credere e al mio sperare.
Un filo con cui appuntare le stellette delle mie battaglie "per".
Un filo con cui rattoppare le ferite e tappare le feritoie.
Di questo filo è tessuto il mio volere.
Su questo filo residua il mio unico potere.
Dalla sua resistenza dipende la mia.
E' solo un filo, dite voi.
Ma a quello resto attaccata come marionetta.
In quello trovano impulso movimenti e moventi.
Senza quella resto sulla scena priva di vita.
E' solo un filo e ha il colore dell'anima mia.
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